È la vera passione a far la differenza Centro Porsche Bergamo e Patronato vincono insieme
06/10/2021

È la vera passione a far la differenza Centro Porsche Bergamo e Patronato vincono insieme

Franciacorta. Il nuovo «Porsche Experience Center» ha aperto le porte agli studenti dei corsi d

Franciacorta. Il nuovo «Porsche Experience Center» ha aperto le porte agli studenti dei corsi di autoriparazione, macchine utensili, carrozzeria, elettrico e grafica. L’incontro col Team Bonaldi Motorsport.


Il «Porsche Experience Center Franciacorta» ha ospitato per la prima volta il «Porsche Festival 2021», uno degli eventi più attesi dagli appassionati italiani della casa automobilistica di Stoccarda.

Sabato 2 ottobre, primo giorno del Porsche Festival, il PEC ha aperto le porte ad alcuni ospiti speciali: cinquanta studenti e studentesse dell'AFP Patronato San Vincenzo, iscritti a corsi di Autoriparazione, Macchine Utensili, Carrozzeria, Elettrico e Grafica.

L’esperienza è stata resa possibile dal Centro Porsche Bergamo, che con le scuole del Patronato coltiva un rapporto particolare. Da anni, infatti, la concessionaria Porsche di Bonaldi-Gruppo Eurocar Italia accoglie gli studenti del presente nei suoi laboratori e insegna loro tutti i trucchi necessari per diventare i tecnici, i meccanici e i carrozzieri del futuro.

Nel corso della giornata, i ragazzi delle sedi AFP di Bergamo e Clusone sono scesi letteralmente in pista, testando in prima persona alcune delle esperienze offerte dal centro. Inutile dire qual è stata quella che più li ha colpiti: la gara con i simulatori, che qualcuno ha trovato molto più realistici di quanto potesse.

Asret, studente di Autoriparazione, ha dovuto interrompere la gara dopo essere rimasto senza benzina, mentre il suo compagno Marco ha tenuto gli occhi incollati allo schermo e si è rivelato il migliore sul circuito «virtual» del Mugello.

Cuore della giornata è stato l'incontro con il Team Bonaldi Motorsport, preceduto da quello con Valentina Albanese, ex pilota e responsabile del reparto Motorsport di Porsche Italia che ha incantato le ragazze raccontando la sua esperienza: "Il settore dell’automotive è per tutti, se c’è talento, determinazione e competenza. Il mondo Porsche non fa eccezione. Siamo noi donne per prime che ci poniamo dei limiti. Ma se ci crediamo, e riusciamo a esserci, ci dà molta più soddisfazione!”.

Ad accogliere i ragazzi, Silvano Lanzi, direttore del Centro Porsche Bergamo, Gianmaria Berziga, direttore generale del gruppo Bonaldi, Marco Bielli, team manager della scuderia Bonaldi e il diciannovenne Marzio Moretti, pilota del Team Bonaldi Motorsport, che ha fatto ascoltare ai ragazzi, emozionatissimi, il rombo della sua Porsche 911 GT3 Cup.

«La passione fa la differenza» ha dichiarato Lanzi al termine dell'incontro: 

«La passione per le auto si può manifestare in diversi modi: correndo una competizione, ma anche lavorando dietro le quinte, riparando una gomma o un circuito elettrico, come faranno molti dei ragazzi presenti. O ancora, impostando una comunicazione pubblicitaria efficace»


È quello che sognano alcune studentesse di Grafica, che hanno ascoltato con entusiasmo la testimonianza di Valentina Albanese, una «donna che ce l’ha fatta» in un mondo di uomini.

Momento clou del Porsche Festival è stato il penultimo round stagionale della Porsche Carrera Cup Italia. I ragazzi dell'AFP Patronato San Vincenzo hanno assistito alla gara 1 tra i «Pro» delle ore 17, dalle loro postazioni in tribuna.

Il loro tifo, un divertentissimo (e tutto bergamasco) grido «Dàga dét», è andato naturalmente a Marzio Moretti del Team Bonaldi Motorsport, che si è conquistato la seconda posizione.


Il «Porsche Experience Center Franciacorta»


Oltre 7.000 persone si sono radunate nella provincia di Brescia e hanno visitato il centro di Castrezzato, che è stato inaugurato solamente lo scorso 11 settembre, ma vanta già una serie di primati.

Basti citarne tre: è il primo «PEC - Porsche Experience Center» in Italia, il più grande finora costruito, e ha già ottenuto la certificazione ISO 20121, standard internazionale per i sistemi di gestione degli eventi secondo i criteri di sostenibilità.

L’obiettivo del PEC è chiaro: far conoscere la gamma Porsche a clienti e potenziali clienti, dando loro la possibilità di vivere in prima persona l'esperienza Porsche.

Gli spazi su cui quest' esperienza si declina sono moltissimi: una pista principale di 2.519 metri, un circuito a bassa aderenza dove testare la dinamica di guida delle vetture Porsche, un percorso offroad.

Non solo. Il PEC si rivolge alle aziende, con due spazi in particolare - il Business Center e la Board Room - adatti a ospitare eventi e meeting di lavoro. È un mondo aperto a tutti, anche alle famiglie: il grande Customer Center comprende infatti un'area bambini, un ristorante gourmet, un bar e una terrazza con vista panoramica sull’autodromo.

L'offerta del PEC è arricchita da altre due proposte: un Simulation Lab con otto simulatori per saggiare modalità alternative di guida a bordo del modello Porsche preferito sul circuito più amato, e una pista outdoor di 470 metri dove sfidare sé stessi e gli altri al volante di GoKart elettrici.

Accessibilità è un'altra delle parole chiave del PEC: per permettere alle persone diversamente abili di vivere senza limiti o paure le emozioni della guida, alcune vetture sono state dotate di un kit di ausilio che comprende un acceleratore satellitare wireless e un freno manuale al volante.


Per approfondire vi offriamo questi spunti:
- leggere l'articolo pubblicato su Eppen
- vistare il sito del Porsche Experience Center Franciacorta
- scoprire il Team Bonaldi Motorsport

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